BUON ANNO SIGNOR SINDACO
Un mare di cartoline sulla scrivania del Sindaco
Caro Sindaco , Buon Anno nuovo....senza auto sulle piste
ciclabili, con questo mesaggio un mare di cartoline di auguri hanno
pacificamente occupato la scrivania del
Sindaco qualche giorno fa, consegnate da Fiabpiacenza Amolabici e Legambiente come gesto
simbolico ma concreto per chiedere al sindaco Dosi ed al nuovo assessore
all'ambiente Cisini un maggiore impegno
sulle questioni quanto mai attuali delle soste selvagge sulle piste ciclabili,
della sicurezza di ciclisti e pedoni ed i generale su una mobilità in città più
sostenibile e controllata e meno inquinante.
Le 500 cartoline di
auguri che chiedevano provocatoriamente a Babbo Natale ed al Nuovo Anno di
" aiutare il sindaco a liberare le piste ciclabili dalle auto in sosta
selvaggia e a farne delle nuove, per muoversi in sicurezza e inquinare meno la
nostra bella città" sono state fatte firmare ai piacentini dalle due
associazioni la domenica prima di natale, andando letteralmente a ruba, con
l'impegno di essere consegnate ad inizio anno al Sindaco e Fiab e Legambiente
hanno mantenuto la promessa .
E' stato un incontro
franco ed aperto , in un clima di reciproco ascolto e collaborazione che
speriamo sia l'inizio di un impegno effettivo a risolvere da una parte il
problema del parcheggio incontrollato di automobili sulle piste ciclabili
cittadine e dall'altro ad ampliare la quantità di piste ciclabili messe in
sicurezza e mettere i campo il maggior numero di iniziative per favorire la
mobilità sostenibile in città tutelando ciclisti e pedoni.
Il nuovo piano regionale
sulla qualità dell'aria che è stato appena adottato e che a breve verrà
approvato, ha sottolineato Laura Chiappa di legambiente, impegna i Comuni da subito ad
obbiettivi molto ambiziosi al 2020 sul tema della mobilità sostenibile, il
raddoppio sul territorio comunale delle piste ciclabili esistenti, delle aree
pedonali e delle ztl e delle aree verdi e per fare questo abbiamo chiesto al
Sindaco di partire immediatamente con la
pianificazione a cominciare dal nuovo psc , ripensando la città da questo punto
di vista, una citta a misura di ciclisti e pedoni che tuteli gli utenti deboli
della strada e la salute e qualità della vita dei suoi cittadini.
Per fare questo , aggiunge Angelo Nani di Fiab , in primis occorre un controllo effettivo del
rispetto da parte degli automobilisti delle piste ciclabili sia attraverso una maggiore presenza dei
vigili urbani in città a partire dalle zone più calde, dal Corso Vittorio
Emanuele , lo Stradone a via Venturinie, attraverso protezioni e dissuasori per
impedire il parcheggio o il passaggio selvaggio delle auto, intollerabile. Se
la mobilità è un diritto, lo deve essere
per tutti , soprattutto per quelle categorie come ciclisti e pedoni che con i
loro spostamenti in città non inquinano e rendono la città più vivibile.
Aggiunge Pietro Aglianò di Fiab, abbiamo anche chiesto di trasformare il più
possibile le piste ciclabili suggerite in piste protette per ragioni di
sicurezza nella circolazione e rendere sicuri gli attaversamenti di alcune
rotonde, ricevendo dall'assessore Cisini la promessa di un impegno reale in molte parti della città a
partire da Corso vittorio Emanuele, viale Malta, via Venturini, lo Stradone Farnese. Sull'annoso problema del
parcheggio delle biciclette nel piazzale della stazione , aggiunge Laura
Chiappa, abbiamo ricevuto assicurazione dall'assessore che entro breve verranno
finalmente posizionate le rastrelliere pubbliche per permettere il parcheggio
delle biciclette dei pendolari non a pagamento. Che sia la volta buona?.
Le
associazioni hanno anche chiesto al Sindaco ed all'assessore di aumentare i
punti di scambio del bike-sharing
sopratutto dai parcheggi scambiatori ai
luoghi di lavoro più frequentati come l'ospedale, l'Ausl, il Comune e
l'università per gli studenti per renderlo più appetibile e proposto
l'istituzione di una sportello Bici per la diffusione dell'educazione stradale
e la mobilità sostenibile
E' stato un primo incontro, ne seguiranno altri in una
ottica di reciproca collaborazione. Ora aspettiamo che alle parole seguano i
fatti a cominciare da una maggiore
presenza dei vigili sul territorio, anche a fronte delle segnalazioni dei
tantissimi cittadini che chiedono il rispetto del codice della strada in città